DURARARA!!
Ripensandoci ora, è ancora strano.
E, allo stesso tempo, mi fa ancora pensare che non sia nulla di straordinario.
Titolo: Durarara!!
Genere: Azione, sovrannaturale, horror, seinen
Anno: 2010
Numero episodi: 24
Volumi manga: 7 (in prosecuzione)
Studio: Brain's Base
Trama:
Mikado Ryuugamine, "protagonista" della storia, è un ragazzo che desidera vivere la vita eccitante di città, avendo sempre vissuto nella sua piccola cittadina. All’invito del suo migliore amico d’infazia Kida Masaomi, si trasferisce in un liceo a Ikebukuro, tranquillo e modaiolo quartiere della insonne Tokyo “rosa”. Come un moderno e atipico Virgilio dai capelli tinti e dal senso dell’umorismo non proprio brillante, Kida si assumerà il non semplice ruolo di guidare il suo amico attraverso le strade di Ikebukuro, non tanto una guida turistica ma più un mentore che impartirà al protagonista preziosi consigli per sopravvivere nella trafficata metropoli, mettendolo a conoscenza delle persone che non vuole incrociare in città: un campione di lotta vestito da barman, un venditore di informazioni, ed una misteriosa banda chiamata “Darazu” o "Dollars". Nervoso per le storie di Kida, nel suo primo giorno in città Mikado vede una leggenda urbana: il Cavaliere Senza Testa che vaga per la città a bordo di una moto nera con i fari sempre spenti, di cui tutte le gang della città hanno paura. Da lì in avanti verranno a galla eventi soprannaturali ed una banda chiamata “I Turbanti Gialli”, e Ikebukuro andrà verso il punto di rottura.
Commento:
Chapeau. Tanto di cappello a questa promettente e nuovissima serie del 2010, che ha tutte le carte in regola per diventare il capolavoro dell' anno, se si mantiene sugli standard di queste prime puntate.
Non mi piace il genere
undergroud, nè quegli anime ambientati nelle periferie di Tokio fra lotte di strada e gang di ogni sorta, ma non ho potuto fare a meno di essere conquistata da questo titolo dopo appena 2 puntate.
E' un anime davvero, davvero particolare, tanto da far impallidire la serie "When they cry", che credevo avesse raggiungo il massimo per quanto riguarda gli effetti di narrazione e le vicende che si ricollegavano le une alle altre. Ma questa è tutt' altra storia.
A partire dall’ampio e poliedrico cast di ben DICIASSETTE personaggi "protagonisti" che andranno a comporre l' immenso mosaico narrativo di “Durarara!!”, seinen alternativo e condito con una spruzzata di azione e horror, tanto approfondimento psicologico ed anche un po’ di senso dell’umorismo che promette di soddisfare tutti i palati.
Al termine di ogni puntata si vivono due sensazioni opposte ma non per questo inconciliabili: la storia sembra voler procedere con relativa calma sotto il profilo dell’analisi dei personaggi e dell’impatto che ognuno di essi provocherà sugli altri, dall’altro la leggenda metropolitana del Motociclista Nero e della Banda dei Colori (dicotomia veramente notevole) che sembrano dividersi le sorti della cultura “underground” che sembra vivere nello spazio del quartiere, scissa dal resto della società che prospera e lavora “alla luce del sole”.
Inutile dire ciò che mi ha colpito di più di questo titolo, perchè tutto è trattano con una minuzia e una bravura che difficilmente si trovano in un anime "moderno": i seyuu sono i migliori in circolazione, perfino il personaggio più inutile vanta un nome famoso al microfono (Miyano, Sawashiro, Tomatsu, Horie, Fukuyama, Kamiya...). La sceneggiatura è il top, è incisiva e in alcuni momenti si trasforma in pura poesia. Le musiche potrebbero far storcere il naso, poichè si può passare da sinfonie classiche a musiche J-rock, hip-hop, trash e alternative in un batter d' occhio. Nell' anime sono presenti mille espedienti che provano a sviare in modo criptico lo spettatore dall' intricato canovaccio della trama, tra cui l' uso della chat, di cui tutti i personaggi fanno uso attraverso degli pseudonimi rivelando fatti salienti allo sviluppo della storia, tanto che siamo i primi a non renderci conto che sono effettivamente i protagonisti, e non degli estranei.
Ma i personaggi sono la vera anima della storia. Quasi del tutto assenti i clichè, sono assolutamente sopra le righe, un mix di mille personalità diverse, eccentrici e carismatici. Ogni individuo è trattato con un' approfondimento psicologico non indifferente, dato che si alternano nella narrazione. Ci accorgeremo infatti che niente è come sembra nell' immenso caleidoscopio di avvenimenti simile a un puzzle, che contribuisce ancor di più a delineare in maniera più profonda i protagonisti di questa avventura.
Tecnicamente “Durarara!!” raggiunge livelli molto buoni, i disegni sembrano essere sempre al top, complice un character design davvero azzeccato e molto “pulito”. Inoltre fino ad ora non si son viste perdite di qualità da un episodio all’altro(ma forse è ancora presto per parlare). L’anima “fashion” di Tokyo per ora è stata espressa benissimo, vestiti, borse, apparecchiature tecnologiche, ogni cosa ha un design vivace e frizzante, non mancheranno kogal e ganguro a percorrere le vie di Ikebukuro e interagire con Ryugamine e gli altri, rendendo il tutto ancora più “cool”. Una delle ottime idee tecnico-registiche dell’anime è quella di “colorare” solo i personaggi che effettivamente ci interessano o che hanno qualcosa a che fare con i protagonisti.
Ikebukuro si presenta a noi come una immensa metropoli "allucinata" e claustrofobica con individui di ogni sorta.
Certo, non è esente da difetti e c’è sempre il timore che possa perdersi nella gigantesca mole di cose che ha da offrire ma comunque presenta parecchie idee interessanti e personaggi fantastici. Per ora rimane comunque una produzione freschissima e originale da tenere assolutamente sott'occhio e che potrebbe anche accontentare una grossa fetta di spettatori. Se cercate qualcosa di atipico e curioso o semplicemente se volete passare 20 minuti di puro svago, questo è l’anime che fa per voi.
Opening: