Karuta (かるた, dal portoghese "carta") è un gioco a carte giapponese.
L'obbiettivo base di qualsiasi gioco karuta è quello di riuscire a determinare velocemente quale carta tra quelle disposte davanti completi quella pescata, prima che l'avversario la prenda.
Nel gioco le carte vengono divise in due tipi: uno è yomifuda (読札), ossia "carta da leggere", e l'altro è torifuda (取り札), cioè "carta da prendere". Quando un yomifuda viene letto il giocatore deve cercare di trovare il corrispondente torifuda prima degli altri.
Sono diversi i tipi di carte che possono essere usati per giocare a karuta, persino anche due normali mazzi di carte da gioco.
I due giochi di karuta più conosciuti sono uta-garuta (歌ガルタ) e iroha-garuta (いろはがるた).
- In uta-garuta* vengono usati i 100 waka provenienti dalla raccolta Hyakunin Isshu, che tavolta viene usato anche come il nome del gioco. Ogni waka, o tanka (poesia breve), viene diviso in yomifuda con i primi 3 versi (di 5-7-5 sillabe) e in torifuda con gli ultimi 2 (di 7-7 sillabe), per un totale quindi di 200 carte. Spesso è possibile individuare la poesia in questione alla prima o alle prime due sillabe lette. Uta-garuta è tradizionalmente giocato a capodanno.
- Iroha-garuta invece è più semplice e può essere giocato da chiunque che sappia leggere in hiragana. In esso le carte torifuda figurano un'immagine con un kana in un angolo della carta e il suo corrispondente yomifuda riguarda un proverbio connesso all'immagine e inizia proprio per il kana presente nel torifuda.
Karuta viene spesso giocato dai bambini alle scuole elementari e medie durante il corso scolastico, come un esercizio educativo. Benchè karuta si presenti con numerosi varianti, in realtà ogni tipo di informazione che può essere rappresentata in carta può essere usato per giocarci, così come le forme, i colori, le parole inglesi e così via.
* Kyougi Karuta (競技かるた), cioè karuta competitivo, si gioca con uta-garuta. Vengono organizzate molte partite sia ufficiali, come i tornei nazionali, che private durante la celebrazione dell'anno nuovo.
Il karuta competitivo era già giocato dal XIX secolo, ma con regole relativamente differenti. All'inizio del XX secolo viene formato l'Associazione Karuta e di conseguenza le regole si sono unificate, permettendo così l'avvio di competizioni nazionali.
Sebbene karuta sia molto popolare in Giappone, non ci sono però tanti giocatori di kyougi karuta, infatti si stima che il loro numero vada da 10.000 a 20.000 circa, dei quali 2.000 sono sopra il C-class e registrati a "All Japan Karuta Association".
Il torneo di campionato nazionale giapponese di kyougi karuta si tiene ogni Gennaio a Omi Jingu, un santuario shintoista situato nella città di Ootsu nella prefettura di Shiga. Il vincitore e la vincitrice del torneo godono rispettivamente del titolo di Meijin e Queen. Lo stesso tipo di torneo per studenti delle superiori invece si tiene ogni Luglio.
Regole
Il gioco si svolge tra 2 giocatori con la partecipazione di una persona che reciti le poesie ed un giudice.
Tra i 100 torifuda ogni giocatore, senza guardare, pesca a caso 25 carte. Successivamente il giocatore arrangia le sue carte nel proprio campo in 3 file con distanza di 1cm tra l'una e altra e in uno spazio largo massimo 87 cm e distante dalle carte del giocatore avversario di 3 cm. Vengono quindi giocate nella partita solo 50 torifuda e le 50 rimanenti vengono chiamate "ghost cards", ossia "carte fantasma".
All'inizio di ogni partita vengono dati 15 minuti di tempo per la memorizzazione delle carte.
Quando si comincia, la persona che legge recita prima una poesia di apertura che non è contenuta tra le 100 usate nel gioco. Questa introduzione serve ai giocatori per familiarizzarsi con la voce ed il ritmo del recitatore. In seguito viene pescato casualmente un yomifuda tra i 100, inclusi quindi anche i 50 torifuda fuori gioco.
Il goal del giocatore è quello di pulire il proprio campo riducendo il numero delle sue carte a zero, perciò deve riconoscere la poesia recitata nel yomifuda e afferrare rapidamente il relativo torifuda per completarla.
Se un giocatore prende la carta corretta e questa si trova nel campo dell'avversario, egli ha la facoltà di trasferire una carta al suo opponente.
Se la carta corrispondente viene toccata contemporaneamente da entrambi i giocatori, essa va al giocatore nel cui campo si trova.
Se il giocatore tocca una o più carte dello stesso campo in cui si trova il torifuda corretto, questo atto non viene considerato penale anche se la carta che ha toccato non è quella giusta. (E, a causa di questa regola, i giocatori possono anche quindi gettare via insieme al torifuda giusto le carte vicine.)
Al contrario, se si tocca una carta presente nel campo opposto di quella giusta è considerato un errore e l'avversario ha così l'occasione di mandare al giocatore che ha commesso l'errore una carta dal suo campo riducendo di conseguenza le sue carte.
Al giocatore vengono date due carte dall'avversario nel momento in cui: - l'avversario afferra il torifuda giusto ed il giocatore tocca una carta del campo opposto - tocca una carta quando il corrispondente torifuda del yomifuda letto è una carta fantasma
Caratteristiche del gioco
Oltre alla memorizzazione dei 100 tanka, i giocatori devono memorizzare anche la disposizione delle carte della partita in corso in quanto può variare con il procedere del gioco.
Tra le 100 poesie ce ne sono 7 individuabili già dalla prima sillaba perchè solo esse iniziano per quella determinata sillaba: Fuku.., Hototogisu..., Meguri..., Murasame..., Sabishisa..., Se..., Sumi... Il resto invece hanno almeno la sillaba iniziale in comune e per capire la poesia in questione bisogna aspettare che venga letta la sillaba differente che segue in poi.
Esempio: 5 tanka iniziano per A, 3 di queste iniziano per ASA e 2 dei 3 per ASAHI. Dalla seconda sillaba in poi è già possibile distinguere le altre 2 poesie e dalla terza la tanka che non continua con HI, mentre per le 2 ASAHI che rimangono bisogna sentire la quarta o quinta sillaba che sia fino a quando non sarà possibile riconoscere la data poesia.
Essendo tante le poesie che hanno lo stesso inizio, il giocatore deve reagire subito al momento che sente la parte decisiva per indentificare la poesia data e la reazione veloce è indispensabile per riuscire a prendere una carta come anche la velocità del movimento fisico.
Una partita dura circa 90 minuti, comprendendo anche i 15 minuti iniziali di preparazione, e in un torneo nazionale il vincitore deve giocare da 5 a 7 partite.
La resistenza sia fisica che mentale viene testata durante i tornei. E' stato segnalato che nel corso di un torneo i giocatori possono perdere di peso fino a 4 kg.
Per via della tensione, tattica e movimenti veloci, questo gioco viene descritto come "fight club" di sport fisici.
Giochi ufficiali
Nei tornei individuali i giocatori sono classificati in 5 livelli:
- E class: nessun dan, giocatore debuttante - D class: nessun dan - C class: 1° dan - B class: 2°~3° dan - A class: 4°~8° dan (fuori classifica: 9°~10° dan)
Per salire di livello o dan i giocatori devono in genere vincere delle gare o tornei, spesso organizzati appositamente a questo scopo, del proprio livello/dan classificandosi sempre tra le prime 3 posizioni. Ovviamente più il dan è alto, più sono i requisiti minimi da raggiungere anche se il livello è lo stesso, come il caso dell'A class.
I tornei di gruppo si giocano di solito a livello nazionale con squadre partecipanti che provengono dalle diverse aree del Paese rappresentando la rispettiva zona (città, prefettura, ecc.) e sono per di più competizioni scolastici. Le modalità di svolgimento del gioco possono variare dal tipo di torneo.
Per esempio nel caso del "Zenkoku Shokuiki Gakusei Karuta Taikai" (Torneo nazionale di Karuta degli studenti competenti) ogni team gareggia con 5 membri contro i 5 del team avversario e la squadra che riesce a totalizzare per prima 3 vittorie vince. Ogni squadra può essere composta da 8 membri, ma durante la partita giocheranno in campo solo 5 di loro. Prima dell'inizio gli abbinamenti di coppie delle due squadre sono sconosciuti, questo per evitare che una squadra piazzi un membro più prodigio in un punto strategico; così, in base alla disposizione casuale, anche una squadra forte può facilmente perdere. I team vengono suddivisi da A class a E class, i punti che ottengono durante i campionati determinano le loro posizioni in classifica e in base a questa viene deciso anche l'avanzamento o l'abbassamento di livello della squadra.
In contemporanea con Chihayafuru apro il topic gemello Karuta ♥ Finalmeeeeente! (=ç=) Sono giorni *e fra un po' anche settimane e mesi* che ero dietro a questi 2 topic e per scrivere questo ho fatto uno sforzo più che immenso, spero di potermeli liberare del tutto davvero ora @.@ Accidenti a Wiki inglese che mancavano delle cose e tradurre alcuni pezzi dal giapponese è stato veramente difficile, poi ci ho messo un casino di tempo a capire dove parlava di sillabe iniziali uniche che non riuscivo proprio a comprendere <.< vabbè, ho fatto del meglio secondo il tempo a disposizione e spero di non aver scritto cavolate XD
Visto che l'argomento "karuta" è andato al di là di quel che mi aspettavo, ho approfondito solo la parte su cui puntavo maggiormente, ovvero le competizioni di karuta *_* Fino a prima di vedere Chihayafuru avevo già sentito nominare il termine karuta e sapevo vagamente che era un gioco a carte *come è ovvio*, però dopo averlo conosciuto di più si può dire che mi ha appassionata per certi aspetti (*oo*) Non che sia una fan sfrenata ora, però lo trovo interessante XD Inoltre sono stata parecchia colpita dai giocatori perchè hanno sviluppato delle capacità di memorizzazione mostruose con sto gioco (°_°) 100 poesie perfettamente a memoria e soli 15 minuti per ricordarsi tutte le posizioni delle carte, poi che nelle gare giochino tipo 5 partite di fila (O_O) Non commento nemmeno quindi le capacità di concentrazione che hanno XD *e ci credo poi che il numero di giocatori abituali non sia elevato*
