VANCOUVER - L'attore Cory Monteith, star della serie televisiva 'Glee', è stato trovato morto in una camera d'albergo di Vancouver, in Canada. Lo fa sapere la polizia. Aveva 31 anni e in passato aveva avuto problemi di alcol e droga.
L'attore, interprete del quarterback Finn Hudson nella serie, è stato trovato morto al 21esimo piano del Fairmont Pacific Rim Hotel dal personale, dopo che non ha liberato la stanza in cui alloggiava. Secondo il vice capo di polizia Doug Lepard niente indica che la sua sia stata una morte violenta. Monteith era uscito con altre persone prima di rientrare in hotel e la polizia le sta interrogando. "Non abbiamo ancora molte informazioni sulla causa del decesso", ha spiegato la coroner Lisa Lapointe.
Ad aprile Monteith era entrato volontariamente in un programma di riabilitazione per abuso di sostanze. La notizia aveva sorpreso fan e colleghi - in particolare Matthew Morrison - ma per la star 31enne si trattava di una ricaduta dopo una giovinezza ribelle. Due anni fa, commentando i suoi eccessi adolescenziali, Cory aveva dichiarato: "Sono fortunato ad essere ancora vivo. Ho bruciato un sacco di ponti. Avevo un problema serio. Sono andato in rehab ma poi sono tornato a fare quello che facevo prima. Ho rubato una considerevole somma di denaro da un membro della mia famiglia. Sapevo che mi avrebbero preso ma ero così disperato che non me ne importava. Era un grido d’aiuto".
Forte il sostegno dimostrato nel periodo più difficile da Lea Michele, fidanzata sul set e nella vita reale di Cory. Conosciutisi durante le riprese di Glee, i due avevano da tempo intrapreso una relazione sentimentale e l'attrice 26enne aveva cercato di aiutarlo. Ma potrebbe essersi trattata di una battaglia inutile. È infatti lecito ipotizzare che a stroncare Cory Monteith sia stata proprio un’overdose. Per averne la certezza dovremo attendere i risultati dell’autopsia programmata per domani sul corpo dell’attore.
fonte:
repubblica.itok, mi sono sentita di pubblicare questa notizia per vari motivi.
Primo, io seguivo Glee più o meno costantemente e la notizia mi ha lasciata basita; insomma, è stato un fulmine a ciel sereno, una di quelle cose che non ti aspetti. Adesso sarà "strano" vedere in una puntata di Glee Finn e pensare che non c'è più...
Secondo, le cause della morte: ora, mi dà terribilmente sui nervi che tutti sottolineino il fatto che potrebbe essere overdose. Dunque, cari giornalisti, PRIMA accertate le cause, DOPO mi date la notizia. Non mi potete sottolineare 300 volte in un testo di 20 righe che si drogava di qua e di là. Che poi, che sia la causa più probabile è un altro discorso, ma per piacere, attenetevi a quello che sapete per certo per il momento. Comunque, da quello che si sapeva, stava cercando anche di uscirne, entrando in un programma di riabilitazione, cercando di lottare per venirne fuori; per questo lo ammiro, non perché si drogasse - ovviamente - ma perché ha cercato di uscirne. Se fosse morto per overdose, non cambierei la mia opinione.
Terzo, non immagino quanto possa star male Lea, fidanzata sul set e nella vita; dovevano pure sposarsi nel 2014 e lei lo aveva aiutato molto con il suo problema...
Non so che altro dire, è sempre orribile quando muore qualcuno, soprattutto se giovane e per questo motivo.