A volte un abbraccio, è tutto quello che ci serve per stare meglio
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Waiting
Esco dalla casa di zia Martha.
Mi siedo sul primo gradino, e appoggio il mento sulle ginocchia.
Odio il silenzio.
Mi fa paura.
Così come mi spaventa la solitudine.
Di solito esorcizzo le mie paure suonando.
Non questa volta però.
Yusei è ancora sotto i ferri.
Il dottore lo sta operando e mia zia lo assiste.
Ha una brutta ferita allo stomaco. Quando Crow lo ha portato qui respirava appena.
E' tutta colpa di Kalin.
Se non si fosse lasciato corrompere dalle tenebre, ora Yusei non starebbe lottando per sopravvivere.
Nel corridoio c'era un silenzio insopportabile.
Tutti che aspettavano di avere notizie.
Preoccupati e spaventati.
Io non sono riuscita a resistere.
Così sono uscita a prendere una boccata d'aria.
- E' tutto a posto Melody?
Crow mi ha raggiunto fuori.
Si siede accanto a me, chiedendomi se è tutto ok.
No che non lo è.
Uno dei miei più' cari amici sta rischiando la vita.
E io ho paura di perderlo.
- Ti prego abbracciami Crow, ne ho bisogno.
Crow mi abbraccia.
Lui è l'unico con cui posso essere davvero me stessa.
Forse perché lo amo. E lui ama me.
Chiudo gli occhi.
Sento contro l'orecchio il battito regolare del suo cuore.
- Andrà tutto bene Melody. Vedrai, Yusei se la caverà.
Resto immobile tra le braccia di Crow.
La sua voce è calma e rassicurante.
Intorno a noi il silenzio.
Ora fa meno paura.
- Hai ragione, Yusei ce la farà.
